d72 - Venezia e dintorni

I Dogi di Venezia

GIOVANNI MOCENIGO 1478-1485 

Nato nel 1409 e fratello del doge Pietro. La sua fu un' elezione molto travagliata con ben 9 scrutini e si concluse il 18 maggio 1478. Durante il suo dogado si trovò in grosse difficoltà con la guerra contro Maometto II conclusasi con una pace abbastanza dannosa per Venezia; successivamente dovette affrontare una pestilenza durante la quale morì la stessa dogaressa Taddea. Nel 1482 si arrivò allo scontro tra Venezia e lo Stato Pontificio da una parte e Ferrara con Ferdinando I dall'altra. L'alleanza veneziana sconfisse gli avversari nel giugno del 1483, ma subito dopo con il voltafaccia il Papa ruppe l'alleanza invitando tutti gli stati italiani a coalizzarsi contro Venezia. La diplomazia veneziana riuscì a rovesciare nuovamente la situazione e il Papa rimasto  isolato fu costretto alla pace di Bagnolo il 7 agosto 1484 che restituì il Polesine alla città lagunare.
Il 14 settembre 1483 un grosso incendio devastò il palazzo ducale e il doge fu costretto a trasferirsi in un alloggio provvisorio. I lavori di ripristino durarono 9 anni. Giovanni Mocenigo morì di peste il 14 settembre 1485 e frettolosamente sepolto, per paura del contagio nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo

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