d36 - Venezia e dintorni

I Dogi di Venezia

PIETRO POLANI  1130  -  1147

Genero di Domenico Michiel per aver sposato la figlia Adelasa Michiel. Il popolo, in teoria sovrano, continuò ad essere manovrato attraverso le convenienze ed i connubi di interessi ben diversi.
Il Doge, trascurò l' aspetto estero del suo mandato, cosicchè gli ungheresi riconquistarono Sebenico, Traù e Spalato in terra dalmata(1133 -1135). I Padovani, tentarono di allargarsi verso la laguna per abbattere il monopolio del sale detenuto da Venezia, mentre gli anconetani, tentarono di sortire verso nord, quale espressione delle volontà papaline per il predominio della città lagunare, in vista della definitiva conquista del vicino oriente.  
Venne sancita, l'attività del "Minor Consiglio", con possibilità di far prevalere la logica di stato sugli interessi personali o di famiglia. Da Bisanzio arrivarono al Doge le conferme di tutte le cariche possibili e con tutti gli onori la riconferma dei vantaggi commerciali sulle isole di Candia, Cipro, Chio e Rodi. Morì a Caorle, da dove stava organizzando una spedizione a Bisanzio, nel 1147.

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