d32 - Venezia e dintorni

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Notizie storiche
 
 

I Dogi di Venezia

 

VITALE FALIER - Dodoni 1084  -  1095

Consigliere del cosiddetto "Minor Consiglio", fu uno dei fautori della sommossa che portò alla deposizione del suo predecessore.
Venezia anche se definita "Repubblica" in effetti, fino a tutto il secolo XII non fu nemmeno comune, ma più semplicemente un complicato sistema politico di tipo feudale, dove il popolo, che pur credendo di poter esprimere la propria opinione, in realtà era soggiogato alla volontà di poche famiglie benestanti, più vicine ai propri interessi che non a quelli generali. 
La flotta di Vitale Falier si riprese la rivincita sui normanni con la vittoria di Butrinto nella provincia  settentrionale dell' Epiro, odierna Albania. 
L'imperatore d'oriente, Alessio I Comneno grato per aver liberato l'Adriatico dai normanni, concesse al Doge il titolo di Duca di Dalmazia e Croazia e La zecca veneziana potè iscrivere sulle monete "S. Marcus Venecia" oltre al nome dell'imperatore.
Pur essendo stato un Doge illustre, la fortuna non fu dalla sua parte, perchè i territori governati subirono una grande carestia e Venezia stessa fu flagellata da fortunali e terremoti.
Per questo, il "puovolo" (popolo) non gli fu grato e durante il funerale ci furono motti di disprezzo.
Nel dicembre del 1095 fu sepolto nel loggiato della Basilica di San Marco.

 
 
 
 
 
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